Itinerario: si sale la prima lunghezza puntando ad una grotta chiusa da stalattiti (35 m 85° tratti a 90° SS ). Si esce sulla sinistra e si prosegue in verticale, cercando i passaggi più facili fino alla grande cengia, la sosta si trova sulla sinistra presso di un albero (40 m 85° tratti a 90° SA ). Entrare nell’evidente camino, dapprima di neve e, passando sotto il grande masso incastrato, si raggiunge la sosta sulla destra (40 m 75° alcuni passaggi di misto SS). Scalare la soprastante placca ghiacciata fino a raggiungere lo stretto camino, superare la strozzatura (passaggio chiave, chiodo e spit) arrivando al pianerottolo di sosta (40 m 85-90° passaggio di misto SS).
Discesa: in corda doppia sulla via di salità
Cascata dalle condizioni estremamente variabili e legata alla presenza di ghiaccio sui tratti chiave. Nel tratto chiave sono presenti un chiodo e uno spit. ATTENZIONE AL PERICOLO VALANGHE CON TEMPERATURE ELEVATE.
Da Sappada verso Santo Stefano di Cadore si nota, sulla destra poco prima di un ponte, il grande fronte ghiacciato di Diagonal. Si parcheggia la macchina in un evidente spiazzo davanti alle cascate. Si attraversa il piave con l’ausilio di un cavo metallico posto sella briglia (utile carrucola). Settore ideale per corsi ghiaccio e salite su monotiri.
Difficoltà: DIFFICILE
Tecnica: W I 5, M5
Avvicinamento: ore 0:20