La proposta è interessante poiché, nonostante la quota piuttosto bassa, conduce su uno dei punti panoramici più validi. Bellissima e completa la veduta su tutta la Valle del Sole, sui gruppi del Siera, della Creta Forata, del Cimon e su quell’ininterrotta distesa di abeti che è il bosco Longrone. La passeggiata è semplice, breve, per nulla faticosa, ideale per quanti desiderino raggiungere un eccellente belvedere senza svegliarsi troppo di buon’ora o senza avere chissà quale allenamento. Il percorso attuale, un’ampia carrareccia un po’ monotona, ricalca solo in minima parte quello originario, che era invece un delizioso sentierino che s’inerpicava, discreto, nel bosco.
Dalla piazzetta di Cima si esce dall’abitato seguendo i cartelli indicanti “val Sesis”, “sorgenti del Piave”, “rifugio Calvi”. Dopo un centinaio di metri dall’ultima casa, una tabella affissa a destra su un abete indica l’inizio della carrareccia che dapprima con alcune svolte, poi con una lunga e ripida diagonale rimonta il fitto bosco sul fianco nord del colle. Oltre questo primo strappo, con un’altra traversata stavolta verso ovest su pendenza modesta si perviene alla statua della Vergine e alla capanna. Anche se già da questo punto il panorama è bello, ricordarsi di seguire una traccia sulla sinistra che porta al terrazzo panoramico a picco sulla vallata. Ne vale la pena!.
Il ritorno può avvenire lungo lo stesso itinerario o per quello seguente.
Carta Topografica Tabacco - Foglio 01 - Scala 1:25000
Difficoltà:T
Ore: salita 0,30-0,40
Ore: discesa 0,20-0,30
Ore: totale 0,50-1,10
Segnavia: strada forestale