Sappada, situata nelle Dolomiti orientali tra i 1200 e i 1300 m. d‘altitudine, l’ampia valle di Sappada / Plodn si estende in senso longitudinale seguendo il corso del fiume Piave, che nasce ai piedi del Monte Peralba. Essa si colloca in posizione piuttosto singolare, al confine tra Veneto (Cadore), Friuli Venezia Giulia (Carnia)e Austria (Tirolo dell’Est e Carinzia), dalla cui vicinanza deriva le sue peculiarità nella storia, lingua, architettura e cultura. Il paese è circondato da una splendida corona di montagne, alle cui pendici si estende una fascia di boschi di conifere. Nella parte centrale del fondovalle si allargano prati e campi: lungo il versante soleggiato è insediato l’abitato, costituito da edifici di stili e architetture diverse che rispecchiano le varie epoche storiche. Nonostante il passare del tempo gli abitanti della valle hanno in gran parte mantenuto inalterate le originarie tradizioni culturali, che costituiscono il carattere unico di Sappada / Plodn.
Sappada, situata nelle Dolomiti orientali tra i 1200 e i 1300 m. d‘altitudine, l’ampia valle di Sappada / Plodn si estende in senso longitudinale seguendo il corso del fiume Piave, che nasce ai piedi del Monte Peralba. Essa si colloca in posizione piuttosto singolare, al confine tra Veneto (Cadore), Friuli Venezia Giulia (Carnia)e Austria (Tirolo dell’Est e Carinzia), dalla cui vicinanza deriva le sue peculiarità nella storia, lingua, architettura e cultura. Il paese è circondato da una splendida corona di montagne, alle cui pendici si estende una fascia di boschi di conifere. Nella parte centrale del fondovalle si allargano prati e campi: lungo il versante soleggiato è insediato l’abitato, costituito da edifici di stili e architetture diverse che rispecchiano le varie epoche storiche. Nonostante il passare del tempo gli abitanti della valle hanno in gran parte mantenuto inalterate le originarie tradizioni culturali, che costituiscono il carattere unico di Sappada / Plodn.
“Sappada è bella in ogni ora del giorno: nella scialba luce delle sue fresche albe, nei rossi tramonti, nella gloria del sole meridiano, nella quiete delle placide notti lunari. E’ bella in ogni epoca dell’anno: d’estate , nelle mille tonalità di verde steso sui boschi e sui prati; d’autunno quando la Natura trascolora; d’inverno quando tutto si ammanta di candore”. Giuseppe Fontana NATURAETRADIZIONI_TXT